Ciao Scheletrine e Scheletrini! In questo post non parlerò di esplorazioni urbane, ma della pausa forzata che mi sta relegando in casa da un mese a questa parte a causa del Coronavirus.
Per un cane sciolto come me è un vero disagio non poter andare in giro, ma poi mi sono detta: “Non è che il destino ti sta consigliando di prenderti un periodo di pausa per sistemare le cose arretrate, raccogliere le idee, formulare nuovi progetti e ripartire alla grande una volta finito tutto questo trambusto?”.
Visto che ero davvero satura di respirare la tensione e la negatività, soprattutto del web, ho deciso di mettermi in quarantena anch’io, ossia limitare l’utilizzo del PC, del cellulare e della TV per dedicarmi a quelle attività che ho rimandato per un sacco di tempo.
Così ho cominciato a mettere a posto la cantina dove facevo fatica a entrare, per poi continuare con i cassetti della sala, della cucina e via discorrendo.
Mentre sistemavo mi sono accorta di nutrire una certa antipatia per i campioncini che ti danno in profumeria, in quanto hanno il potere di infilarsi ovunque.
Di giorno in giorno la lista delle cose da fare aumenta sempre più; dal semplice riordino sono passata alla pulizia completa della casa e dei trasportini delle mie chihuahua. Insomma tutte quelle mansioni che rimandavo e rimandavo, ma una volta concluse mi hanno fatto stare bene.
Tale reazione si è rivelata un metodo efficace per uscire da un periodo così surreale.
Ho anche apprezzato i momenti di totale silenzio, durante i quali ho potuto apprezzare pienamente la quiete della mia casa, il rumore della pioggia e gli adorabili grugniti di Lizzy.
Devo ammettere di non amare la televisione, anzi la accendo solo per guardare Un Posto Al Sole e qualche altro programma.
Sono riuscita anche ad elaborare altri progetti, a coccolare le mie cagnoline come se non ci fosse un domani e a preparare nuove ricette per allietare i sabati delle mie vicine di casa.
A volte la vita ti coinvolge in situazioni che non vorresti vivere e l’unica cosa da fare è cogliere il lato positivo per uscirne più forte di prima e con un bagaglio di esperienza arricchito.
Pensa che mi sono addirittura cimentata nel montaggio dei video di ipnosi e ho riso tantissimo nel notare che il chroma key cancella l’inchiostro verde dei miei tatuaggi.
Inoltre, visto che ho da sempre la passione per i dolci, ho anche provato a fare i croissant. Ok si facevano mangiare, ma preferisco ancora quelli delle pasticcerie.
Spero che da questo articolo potrai prendere spunto e proseguire la reclusione forzata nel migliore dei modi.
Voi invece come state affrontando la quarantena? Scrivetelo nei commenti e condividete questo articolo, a presto,
La Maletita Feliz
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