Ciao Scheletrine e Scheletrini! Oggi vi porto in un’esplorazione improvvisata, in quanto ho beccato questo Marcione di Campagna mentre guidavo e mi sono detta: “Perché non esplorarlo e metterlo sui social? Dopo tutto è pur sempre un contenuto”.
Stavo guidando in cerca di qualche luogo abbandonato e dopo circa mezz’ora sono stata accontentata (ah…Il potere della manifestazione) e mi sono imbattuta in questo marcione di campagna tutto incancherato.
Una volta parcheggiata l’auto e presa su l’attrezzatura fotografica, mi sono addentrata in un sentiero di spazzatura e ho cominciato a guardare tutti gli edifici che stanno su solo per miracolo.
Non mi è dato sapere di cosa si tratta, anche perché, vedendo dei rifiuti che mi hanno lasciato intuire una forte probabilità di insediamento, ho preferito non addentrarmi negli edifici, ma di girare solo intorno.
Penso che fosse una cascina o qualcosa di molto simile.
Sebbene potessi sembrare una fifona, in anni di esplorazioni urbane mi sono resa conto di aver affinato un certo sesto senso al quale devo dare inesorabilmente ragione e dire grazie per avermi salvato da aggressioni e sa la Madonna da che altro.
Lo so, in questo articolo non ho gran che da raccontare, ma anche queste porcherie rientrano a pieno titolo nell’urbex e rappresentano un autentico pugno nell’occhio per il contesto residenziale circostante.
Chissà quante macchine sono passate e passano schifandosi dell’orrenda visuale.
Se volete guardare le foto del Marcione di Campagna cliccate qui.
L’ingresso è davvero facilissimo, anche perché un pezzo di cancello è stato divelto, ma raccomando attenzione perché, a mio avviso, è abitato.
Me ne sono accorta da alcuni rasoi abbandonati.
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