Ciao Scheletrine e Scheletrini! Dopo tantissimo tempo mi sono nuovamente cimentata in un’esplorazione urbana notturna e, neanche a farlo apposta, ho dovuto ricorrere all’uso delle torce gentilmente prestate da Molly e Diego, in quanto mi ero proprio dimenticata di ricaricare le batterie del mio LED.
L’idea di esplorare il Sanatorio di Bioglio durante la notte è stata partorita da Molly, molto amante della suddetta fascia oraria; io invece, da persona solare quale sono, preferisco il giorno non solo perché le foto vengono meglio, ma la luce riesce a valorizzare qualsiasi luogo.
Devo però ammettere che con il buio l’iconica balconata assume un fascino molto particolare e no, la parte sopra non lascia passare nulla, in quanto realizzata in cemento.
Vale altrettanto la pena ammirarla dal piano di sotto, così da rendersi conto circa la maestosità.
Non è rimasto poi un gran che, a parte le carte bruciate negli archivi, le decorazioni murarie ottenute tramite stencil e una comoda blu nel bagno incancherato.
Durante l’esplorazione, Molly ha trovato alcune diapositive appoggiate a una finestra e la curiosità ha avuto la meglio.
Ecco cosa ritraevano delle vecchie diapositive: scene di vita quotidiana per allietare il periodo di permanenza all’interno di questa struttura sanitaria.
Festa
Parrucchiera
Travestimento per una recita (forse)
In questa non riesco a capire, mi potete aiutare voi?
Se volete vedere le foto del Sanatorio di Bioglio by Night cliccate qui.
https://youtu.be/NqSZYaxqzX4
L’entrata al Sanatorio di Bioglio, specie se durante la notte, non è sicuramente delle più semplici, poiché occorre attraversare una boscaglia in salita (con reale rischio di incontrare dei cinghiali), salire una scala in ferro e scavalcare un portone.
Io, Molly e Diego, una volta usciti dalla struttura e ormai a pochi metri dall’auto, abbiamo incontrato un cucciolo di cinghiale correre, ma non l’abbiamo assolutamente toccato, perché accanto a un cassonetto dei rifiuti c’era la mamma coi fratellini, insieme ai quali si sono poi disposti in fila indiana per proseguire il loro cammino all’interno della boscaglia.
Qualora dovesse capitarvi una situazione del genere, imitate il nostro comportamento per evitare attacchi da parte di questi animali.
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