Ciao Scheletrine e Scheletrini! Oggi vi porto a La Casa del Funerale, una delle case abbandonate più tetre esplorate fino a ora, perché pare che tra le sue mura aleggi ancora lo spirito di una bambina chiamata nell’aldilà all’età di soli 4 anni.
La Casa del Funerale
Ho percepito un’atmosfera inquietante fin dai primi istanti in cui ho varcato la soglia di questa casa provvista di coloratissime vetrate in stile liberty, che non riescono a ravvivare in alcuno modo la tristezza trasudata dalle mura ammuffite.
Quando mi sono recata nell’elegante salotto e ho iniziato a curiosare tra i mobili ho finalmente compreso il motivo: un album fotografico risalente ai primi del Novecento immortalava il funerale di una bambina morta tra atroci sofferenze all’età di soli quattro anni.
In quel periodo la mortalità infantile era infatti molto più diffusa a causa della mancanza di cure adeguate.
È come se il suo spirito tormentato aleggi ancora qui e non riuscisse a trovare la tanto ambita libertà.
Da quell’istante pare che l’abitazione sia dipartita con lei, perché i mobili e gli oggetti sono rimasti tali e quali a quel periodo, attendendo invano il suo ritorno.
Chissà cos’hanno fatto i suoi genitori dopo questo funesto evento, forse si sono trasferiti altrove per tentare di voltare pagina e gli eredi non hanno nemmeno portato a termine il trasloco, poiché all’interno di una camera sono presenti centinaia di scatoloni non ancora assemblati.
La presenza della bambina si è fatta sentire
Quando stavo esplorando la casa, la presenza della bambina si è fatta a mio avviso sentire, in quanto, a un certo punto, ho iniziato a sentire dei fortissimi colpi provenienti dall’interno di un muro.
Essendo il luogo isolato e posizionato in mezzo a un giardino, era letteralmente impossibile che qualcun altro si mettesse a produrre tutto quel baccano.
Credo che il suo corpicino sia sepolto nel cimitero della località, magari andrò a verificare e già immagino la sua tomba invasa da muschi perché dimenticata dai parenti; magari desidera solo qualche bel fiore fresco e una preghiera.
Ho preferito censurare il suo nome per evitare che qualcuno possa risalire a questo luogo infestato che, a quanto pare, non gradisce visite.
Io specifico sempre di non cercare fantasmi, ma ogni tanto, per mia sfortuna, li avverto e non mi piace.
Qui sotto vi metto la foto.
Foto
Se volete vedere le foto de La Casa del Funerale cliccate qui.
Link
La Casa del Funerale come entrare
L’ingresso è molto barbino, perché l’edificio è in pieno centro abitato e non c’è un solo cespuglio dove nascondersi.
Inoltre, a pochi metri di distanza, è ubicato un palazzo in cui vivono persone per nulla raccomandabili.
Se l’articolo vi è piaciuto, condividetelo sui vostri social e diffondete il verbo della Maletita.