Ciao Scheletrine e Scheletrini! Oggi voglio parlarvi ancora una volta del Palazzo Desio Free Gaza, nonché l’ex Palazzo dell’Arredamento sulla cui facciata è ormai comparsa da qualche mese l’omonima scritta in sostegno della drammatica situazione che sta vivendo quella città da troppi anni a questa parte.
Palazzo Desio Free Gaza
Ci girai un video durante una freddissima giornata invernale di tanti anni fa e da quel momento non sono più entrata all’interno, non solo per la presenza di diverse persone senza fissa dimora dormire all’interno, ma anche perché lì dentro una ragazza subì degli abusi e il caso finì su tutti i siti di cronaca.
Magari ora non è più abitato da nessuno e qualcuno ha avuto l’ardore d’armarsi di bombolette spray e scrivere FREE GAZA a caratteri cubitali.
Chiunque tu sia o siate, ti/vi faccio i miei complimenti per il coraggio e se leggi/leggete questo articolo, sarei contenta di fare urbex con te/con voi perché sei/siete con le palle.
Un ecomostro con la E maiuscola
Il Palazzo dell’Arredamento di Desio è un ecomostro con la E maiuscola, ormai apprezzato solo dagli amanti dell’urbex e del degrado come me, perché le altre persone lo trovano abominevole e gli ex proprietari pregano ogni giorno che venga demolito, in quanto, sebbene sia abbandonato da una vita, ci pagano ancora le tasse.
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