vi porto con me in Thailandia   Ciao Scheletrine e Scheletrini! Oggi vi porto in Thailandia con me a vedere mete insolite e ovviamente degrado che vedrete nei prossimi contenuti, quindi state sintonizzati! Prima di diventare un’urbex lady, sono infatti una viaggiatrice solitaria e giro il mondo in questo modo da quando avevo 21 anni.  

Thailandia documenti necessari e tasse

Per andare in Thailandia è necessario essere in possesso del passaporto con validità minima di almeno 6 mesi e potete restare lì fino a 3 mesi, Non occorre pagare alcuna tassa di entrata e di uscita.  

Thailandia valuta

La valuta della Thailandia è il Bath e riuscirete a ottenerli direttamente in aeroporto prelevandoli al bancomat oppure cambiando gli Euro presso gli sportelli di cambio con la persona oppure automatici. Io ho ricorso sia al prelievo tramite bancomat, sia presso uno sportello automatico; quest’ultimo è facilissimo da usare, basta scansionare il passaporto, inserire i soldi da cambiare e il gioco è fatto, anzi la macchina ricorda di non dimenticare documento e banconote.  

Thailandia Sim Card

Anche la Sim Card è reperibile in aeroporto e vi sono delle offerte appositamente studiate per i turisti con durata di diversi scaglioni di giorni. Io ho pagato 250 Baht per 8 giorni di Internet. Non volendo rinunciare alla mia scheda italiana, ho inserito quella thailandese all’interno di un modem che mi ero portata da casa e utilizzato il WiFi in quel modo. Dovete solo ricordarvi di cambiare la VPN dal vostro smartphone sia quando iniziate a usarla, sia quando state tornando a casa.  

Grab la vostra salvezza

Prima di atterrare o appena giunti in Thailandia, scaricate Grab sul vostro telefono, perché quest’app è la vita, poiché vi permetterà non solo di prenotare i trasporti a prezzi vantaggiosi e in tempi rapidi, ma anche delivery e molto altro. Essa vi permette anche di mandare una mancia a chi vi ha prestato il servizio e di lasciare le recensioni. Consiglio di arrivare in albergo con gli autisti che lavorano per Grab per via dei costi inferiori rispetto ai tradizionali taxi, quando uscite dall’aeroporto troverete proprio la piazzola Grab dall’inconfondibile colore verde.  

Thailandia degrado

In Thailandia c’è tanto degrado, i mercati non sono certo i posti più puliti del mondo (ho visto blatte e topi gironzolare liberamente), troverete emarginati un po’ ovunque e rovistare nei cassonetti della spazzatura, ma è un Paese molto sicuro, tanto che ho girato Bangkok in lungo e in largo immortalando tutti i posti marci di mio gradimento. Io mi sono sentita tranquilla ovunque andavo e non c’è il rischio che qualcuno vi borseggi, anche perché la polizia è molto severa.   Se l’articolo vi è piaciuto, condividetelo sui vostri social e diffondete il verbo della Maletita.  

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