Tempio Buddha Dormiente Bangkok   Ciao Scheletrine e Scheletrini! Oggi niente urbex, perché voglio parlarvi del Tempio Buddha Dormiente Bangkok, uno dei luoghi di culto più belli e famosi della città.  

Tempio Buddha Dormiente Bangkok

Quando sono andata in Thailandia ho visitato solo tre templi perché non avevo voglia di andare solo in quei luoghi, ma a Wat Pho (questo è il suo vero nome) sono andata eccome perché volevo trovarmi faccia a faccia col maestoso Buddha dormiente. Dopo aver pagato il biglietto (costa circa 5-6 Euro) ed essermi vestita a dovere (ho portato con me dei pantaloni lunghi comprati direttamente a Bangkok dal tessuto leggerissimo), ho cominciato a esplorare il grande complesso, che ha tantissime statue e mici che si aggirano fra esse. Le scarpe si tolgono prima di entrare nel tempio, per gironzolare nei dintorni non è necessario. Io so che si può andare la mattina presto a meditare insieme ai monaci, ma una levataccia anche no, mi sono accontentata di entrare durante gli orari d’apertura; è un posto affollato, ma molto scorrevole e potete godervi il vis-a-vis con la bellissima statua tutto il tempo che volete; per farmi scattare delle foto ho approfittato della cortesia di una ragazza spagnola.  

Tempio Buddha Dormiente consigli

Sebbene sia un posto molto easy, voglio darvi qualche consiglio, in primis meglio pagare con denaro contante. Essendo poi un luogo di culto, non disturbate le persone che pregano e non toccare i monaci, specie se siete donne; i monaci maschio non possono infatti avere contatti fisici con le femmine. I gatti fanno parte del tempio ed è normale vederli gironzolare indisturbati, anche tra le statue, dove spesso trovano riposo. Il modo migliore per scattare le foto consiste nel chiedere aiuto alle altre persone, perché non c’è tanto spazio per mettere cavalletti e altro. Ultimo, ma non per importanza, non toccate la statua di Buddha.  

Tempio Buddha Dormiente Bangkok come arrivare

Arrivare al tempio è molto facile, basta prendere il traghetto, scendere alla fermata Wat Pho, lasciarvela alle spalle sulla sinistra e camminare per qualche minuto a piedi. Anche per i più sbadati è impossibile sbagliare a causa del grande afflusso di persone che vi si recano. Ricordate di coprire spalle e ginocchia, mi raccomando, altrimenti non vi fanno entrare. Se vi è piaciuto l’articolo, condividetelo sui vostri social e diffondete il verbo della Maletita.  

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