CHINATOWN BANGKOK

Ciao Scheletrine e Scheletrini! Oggi vi porto a Chinatown Bangkok, uno dei quartieri più conosciuti della città e vi racconto la mia esperienza.

Sia perché piuttosto vicino al mercato degli amuleti, sia perché presa dalla curiosità, ho deciso di dare una chance al quartiere di Chinatown Bangkok.

Riconoscerlo è davvero facile, perché si viene accolti da un grande cartello rosso che segna l’inizio della grande distesa di bancarelle da cui è possibile comprare qualunque tipologia di street food, spiedini di scarafaggi compresi.

Ecco, questi ultimi ho preferito solo immortalarli e non assaggiarli, sono un po’ troppo per i miei gusti e non hanno destato in alcun modo la mia curiosità.

I prezzi sono molto abbordabili, ma avrete a che fare con immense vampate di calore causate da braci e fornelli; per tale ragione ho scelto di cenare all’interno di un ristorante, dove i costi non sono poi così discordanti con il cibo da mangiare camminando.

Io preferisco consumare i pasti seduta perché mi rilasso ed evito di sporcarmi mani e vestiti.

Inoltre odio il caos e sicuramente in queste strade c’è n’è parecchio.

Chinatown Bangkok degrado

Confesso che, più delle bancarelle, ha catturato maggiormente la mia attenzione un edificio decadente circondato da lamiere volte a impedirne l’accesso.

Probabilmente lo stavano ricostruendo e io, tra un buco e l’altro, sono riuscita a creare un contenuto da pubblicare sui miei vari social.

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