CONCERTO MOLCHAT DOMA MILANO

Ciao Scheletrine e Scheletrini! Oggi non vi parlerò di urbex, ma del concerto Molchat Doma Milano a cui sono andata venerdì 29 novembre 2024.

Le canzoni dei Molchat Doma, band bielorussa, accompagnano spesso i miei contenuti su urbex e degrado e volevo vederli dal vivo. Non appena ho saputo della data al Fabrique di Milano, ho subito comprato il biglietto, fregandomene del traffico milanese.

Sono partita di casa alle 18 circa e, dato lo sciopero dei mezzi mischiato all’ora di punta, ho impiegato circa un’ora per raggiungere il locale, ma fortunatamente ho trovato parcheggio proprio davanti e accanto ai chioschi dei panini.

Sebbene la fila fosse piuttosto lunga, è stata molto rapida e nell’arco di cinque minuti ero dentro il locale.

Nell’attesa delle due band, sono stati proiettati i video di auguri da parte di diversi artisti che hanno tenuto i concerti lì dentro e dopo un po’ erano pure noiosi.

Il primo gruppo a suonare si chiama Urban Heat e devo dire che mi è piaciuta molto; è stata proprio una piacevole scoperta.

Verso le 21 sono entrati in scena i Molchat Doma, a cui ho fatto tantissime foto e riprese da usare per i miei prossimi contenuti.

Inutile dire che quando ha cantato Kletka e Sudno (ha chiuso la serata) mi sono emozionata e mi è scesa qualche lacrimuccia, perché sono molto legata a quei brani, li ho utilizzati per creare tantissimi contenuti online e conto di farlo ancora.

Il cantante ha provato a coinvolgere il pubblico per cantare, ma io non mi sono potuta unire perché non conosco il russo e ammetto di non sapere il significato delle canzoni.

L’evento è stato molto composto, niente pogo e tutti hanno rispettato tutti. Io sono andata da sola e ho incontrato pure un mio ex responsabile del call center dove lavoravo tanti anni fa, ci siamo guardati ma non ho voluto salutarlo, non l’ho ritenuto di essenziale importanza, quel periodo della mia vita rappresenta un capitolo chiuso.

Ci ho messo più tempo ad andare via perché il chiosco è stato preso d’assalto, ma con la calma che mi contraddistingue sono scesa dall’auto, chiesto aiuto per fare manovra senza stirare nessuno e un ragazzo me l’ha cortesemente offerto.

Anche per tornare in Brianza ci ho messo quasi un’ora a causa dei lavori stradali, ma Milano è così, meno male che ci vado raramente, ma per il Concerto Molchat Doma ne è valsa la pena.