Ciao Scheletrine e Scheletrini! In questa esplorazione vi porto all’ex Bernini di Carate Brianza, un mobilificio situato a ridosso del fiume Lambro.
L’elemento che ha attirato maggiormente la mia attenzione è stato il grande silos di colore blu, un tempo adibito per lo stoccaggio dei residui di lavorazione dei mobili.
Questo mobilificio era un tempo molto famoso e apprezzato anche fuori dall’Italia e ha chiuso nel 1999 per bancarotta fraudolenta.
Purtroppo non sono riuscita a trovare altre notizie.
Nel dicembre 2016 nella grande fabbrica abbandonata si è verificato un grande incendio e le fiamme si sono propagate in una zona dell’ultimo piano, probabilmente accese da una persona senza fissa dimora intenta a scaldarsi.
L’evento ha richiesto un massiccio intervento da parte dei Vigili del Fuoco, anche perché nella zona circostante è presente un’enorme area verde e un centro abitato, diversamente le conseguenze avrebbero potuto essere molto più gravi.
L’ex mobilificio di Carate Brianza si è tinto di giallo, poiché durante un controllo al suo interno da parte delle Forze dell’Ordine, queste ultime hanno trovato un raccoglitore rosso contenente ritagli di giornale e foto di Yara Gambirasio, ragazzina bergamasca brutalmente uccisa qualche anno fa.
Il proprietario di questo materiale corredato da appunti , disegni e frasi apparteneva a Mohamed Mouman, un clandestino 32enne di origini marocchine che da tempo si era insediato all’interno della fabbrica abbandonata.
Inutile dire che il suo DNA è stato spedito ai Ris di Parma, i quali hanno non rinvenuto alcuna compatibilità con il DNA rinvenuto sul cadavere della 13enne assassinata.
Nonostante la totale estraneità ai fatti, il giovane magrebino è stato comunque arrestato per furto di elettrodomestici e per possesso illegale di armi da fuoco.
Se volete vedere le foto dell’ex Mobilificio Bernini Carate Brianza cliccate qui
L’entrata è davvero facile quanto trovare parcheggio a pochi metri, bisogna solo sapersi destreggiare tra i rovi, ma non è davvero nulla di complicato.
L’indirizzo è Via Fiume Carate Brianza e si entra da un sentiero pedonale girando a sinistra.
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