Ciao Scheletrine e Scheletrini! Oggi sono in vena di romanticismo e vi porto al Flower Market Bangkok, un luogo che mi ha permesso di calarmi nell’autentica realtà quotidiana dei thailandesi, perché molti di essi si servono proprio qui per acquistare gli omaggi votivi per Buddha.
Flower Market Bangkok
Ci sono capitata per puro caso, in quanto quando mi trovo in una città che non conosco amo camminare senza una meta precisa, quindi non mi ricordo nemmeno come ci sono arrivata.
Mi sono resa conto che ero lì solo quando ho letto il cartello verde Flower Market e ho deciso di entrare per dare un’occhiata.
Di sicuro non è un posto pulito perché pullula di scarafaggi e topi.
Se riuscite a soprassedere a questi piccoli dettagli, potete farvi rapire dall’immensa orgia di colori che caratterizzano piante, fiori e composizioni più o meno elaborate.
Più che il mercato in sé mi sono piaciuti i dintorni caratterizzati da negozietti di centrini per decorare gli altarini, delizie gastronomiche (qui ho comprato una confezione gigante di rempeyek, dei crackers agli arachidi buonissimi), statuette raffiguranti monaci e Buddha più ovviamente fiori, fiori, fiori.
Occhio al pavimento scivoloso
Oltre a topi e altri insetti, una volta dentro il Flower Market Bangkok dovete prestare attenzione al pavimento scivoloso; al fine di mantenere freschi fiori e pianti, viene infatti utilizzata una quantità industriale d’acqua.
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