Ciao Scheletrine e Scheletrini! In questa esplorazione vi porto in una casetta stregata nel bosco e sembra proprio uscita da un film dell’orrore. Quindi siete pronti per questa nuova avventura insieme a me?
Questa casetta è situata in una strada molto trafficata, ma se non sapete dove si trova, è ben difficile individuarla per via della fitta vegetazione che la nasconde, come se volesse essere lasciata in pace.
Ammetto che se non fosse stato il navigatore a indicarmi il punto esatto, non avrei mai notato la sua presenza, eppure quella strada l’ho percorsa e la percorro regolarmente, poiché permette di raggiungere diverse località della Brianza.
Ho deciso di definirla casetta stregata non solo per il suo aspetto alquanto sinistro, ma anche per l’esperienza paranormale che ho vissuto.
Fortunatamente non ho visto il fantasma come alla casa dell’agricoltore, ma le sensazioni non sono state comunque piacevoli, anzi mi sono sentita privare dell’energia fino al giorno successivo e ho avuto dei mancamenti.
L’episodio si è verificato quando stavo per scavalcare una finestra per entrare in una parte dell’abitazione, ma appena ho visto un divano in pelle, ho cominciato a sentirmi male e ho sentito la necessità di allontanarmi.
Penso che questo luogo abbandonato sia decisamente più bello dentro che fuori, visto che le parti esplorate sono divenute delle autentiche discariche abusive prese d’assalto da persone senza fissa dimora e da persone nemiche della raccolta differenziata.
Offre sicuramente numerosi spunti fotografici.
Se volete vedere le foto della casetta stregata nel bosco cliccate qui.
L’entrata è piuttosto semplice: in un lato si entra semplicemente dalla porta aperta, nella zona principale bisogna scavalcare una finestra.
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