Ciao Scheletrine e Scheletrini! Dopo anni di urbex intensissimo, se mi seguite, avrete sicuramente visto che per due settimane abbondanti ho fermato le pubblicazioni e mi sembra doveroso darvi una spiegazione.
La mia pausa dall’urbex
Non mi sono affatto stufata di fare urbex, ma in quest’ultimo periodo ci sono stati diversi eventi che mi hanno portato ad allentare esplorazioni e pubblicazioni, in primis una cara zia malata terminale, tanto che sono dovuta andare a trovarla a Perugia due giorni prima della mia partenza per la Thailandia (lì ho fatto un micro urbex).
Da tre anni a questa parte la mia vita non ha fatto altro che ruotare intorno alle esplorazioni urbane, tanto da arrivare a farne quattro in una settimana e ho tralasciato tantissime altre cose, in primis i viaggi e il lavoro.
Ciò non significa che chiudo social e canali, ho tantissimo materiale da pubblicare, ma lo farò in un futuro. Poi c’è il mio amato degrado e quello è sempre un piacere immortalarlo nei reel.
Ultimamente i reel sono proprio il format che preferisco, in quanto facili e veloci da montare; basta infatti avere lo smartphone a portata di mano e il gioco è fatto.
Inoltre dispenserò sempre consigli sull’urbex; ora più che mai c’è n’è bisogno, ci sono troppi dementi in giro che lo stanno rendendo difficoltoso e ad alto rischio.