MI SALE IL CRIMINE

Ciao Scheletrine e Scheletrini! Oggi conosciamoci un po’ e vi voglio raccontare di quando Mi sale il crimine, ossia quelle situazioni o cose capaci di urtare l’intero sistema nervoso.

Mi sale il crimine quando sono al tavolo di un locale pubblico con una persona e arrivano terzi a rompere la Pasqua. Anni fa ero a cena con un uomo in un ristorante tipo diner americano e si piazzò davanti a noi con tanto di mani sui fianchi una mia ex compagna di scuola per fare conversazione. Se non fossi finita a San Vittore le avrei alzato le mani perché mi mise in imbarazzo. Piuttosto meglio fare un cenno da lontano e avvicinarsi solo se invitati perché non si sa che cosa si stanno dicendo gli altri.

Mi sale il crimine quando faccio venire a casa mia qualcuno e apre senza il mio permesso il frigo; ho chiuso anche amicizie per questo.

Mi sale il crimine quando vengo trattenuta in luoghi dove non voglio stare, divento davvero insopportabile, meglio per tutti aprimi la porta e lasciarmi andare liberamente.

Mi sale il crimine quando una persona mi promette di fare una cosa e poi non mantiene la parola data, meglio che taccia per evitare figuracce e vendette.

Mi sale il crimine quando vengo ghostata, ghosto o butto fuori dalla mia vita un individuo. Allora se qualcuno non vuole più vedermi e sentirmi rispetto la sua scelta, ma non venga poi in mente di ritornare. Ancora peggio se ho deciso io di chiudere la relazione perché non torno indietro per nessuna ragione al mondo.

Mi sale il crimine quando le persone sono insistenti. Se sono ferma sulla mia posizione non cambierò.

E a voi quando sale il crimine? Fatemelo sapere nei commenti!

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