Ciao Scheletrine e Scheletrini! Se amate il true crime, il Museo della Medicina Siriraj Bangkok vi farà impazzire, perché ospita tantissimi reperti di criminologia e non solo!
Questo museo si trova proprio all’interno di un ateneo di medicina con tanto di ospedale ed esce dalla cerchia delle solite mete per turisti. L’ho scoperto per caso quando mi trovavo a Bangkok e la curiosità ha subito preso il sopravvento.
Dopo aver pagato il biglietto d’ingresso, mi è stato detto che non avrei potuto scattare delle foto, ma secondo voi, data l’abbondanza di bel materiale da immortalare, ho rispettato la regola? Ovvio che no!
Mi sono infatti nascosta lo smartphone tra le mani e ho scattato qualche immagine dove era presente il QR code sulla vetrina.
Sono presenti diverse sessioni e io ne ho visitate tre, ossia quello distaccato, quello dei parassiti e quello coi reperti delle scene del crimine, dove una sorvegliante mi ha impedito di creare contenuti, ma mi sono accontentata del materiale raccolto pochi minuti prima.
Temevo mi avessero beccata, ma una volta uscita ho tirato un sospiro di sollievo tutta contenta.
Se siete particolarmente sensibili, vi sconsiglio di visitare questo museo perché le salme appartengono a persone vere e vi sono tantissimi neonati; quello che mi ha colpito di più è stato il corpo di un bimbo morto annegato.
Le foto delle scene del crimine sono prive di censura e vedere persone sgozzate o incidentate è un calcio nello stomaco; non mancano nemmeno gli abiti pregni di sangue, le prove dei delitti e le scene simulate.
Per quanto riguarda invece la sezione dedicata ai parassiti, è un po’ più tollerabile e sono rimasta incantata da un filmato che vede protagonisti dei soggetti alle prese con una donna impazzita perché affetta da chissà quale infezione; non ci ho capito molto perché era proiettato in lingua thailandese, ma tutti che correvano componevano una scena alquanto esilarante.
Se volete vedere le foto che ho scattato cliccate qui.
Per raggiungere la macabra attrazione, potete prendere il traghetto e scendere alla fermata Pranok Pier, dalla quale dista solo cinque minuti a piedi.
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