Ciao Scheletrine e Scheletrini! In questa esplorazione io vi porterò all’ex Preventorio Maschile Chiapponi, una struttura risalente all’epoca fascista.
Il Preventorio Chiapponi è stato fondato nel 1938 dall’ imprenditore agricolo Rocco Chiapponi per prevenire e curare le malattie polmonari infantili.
Nel 1944 la struttura venne requisita da Emilio Canzi (comandante delle truppe partigiane) per farlo diventare un ospedale improvvisato destinato a curare i partigiani e i civili rimasti feriti durante la guerra. Ebbe questa funzione fino a quando le truppe nazi-fasciste non la sequestrarono.
Nel Dopoguerra il preventorio tornò a svolgere la sua originaria funzione fino agli anni Sessanta, periodo dopo il quale cominciò ad essere abbandonato.
Successivamente venne acquisito da una società per una riqualificazione, ma ha dichiarato fallimento e nessuno si è più preoccupato di farlo ritornare ai vecchi albori.
Il complesso, ora in avanzato stato di degrado, è così composto:
Se volete vedere le foto del Preventorio Chiapponi cliccate qui
La strada per raggiungere il Preventorio Chiapponi è piuttosto tortuosa, ma una volta davanti al cancello basta spostarlo per entrare senza problemi.
Vicino alla struttura c’è una casa, quindi siate educati e rispettosi con i proprietari.
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